La Fondazione Museo Miniscalch-Erizzo è lieta di presentare il progetto di studio, catalogazione, digitalizzazione ed esposizione della propria collezione grafica. Di durata triennale, il lavoro è coordinato dalla responsabile del Museo della Fondazione, Giovanna Residori, e curato da tre storici dell’arte e curatori esterni: Thomas Dalla Costa, Maria Aresin e Gabriele Matino.
La collezione di disegni italiani della Fondazione Museo Miniscalchi-Erizzo è stata tra le prime e più celebri del nord Italia. Creata a Verona tra il 1630 e il 1681 dall’erudito Ludovico Moscardo (1611–1681) e proseguita nei secoli dai suoi eredi, la raccolta venne parzialmente dispersa a partire dagli anni Venti del Novecento, quando furono venduti alcuni fogli davvero importanti. Dell’originaria collezione rimane oggi un nucleo di tutto rispetto, con all’attivo opere grafiche di formato e tecniche differenti, attribuibili a grandi artisti rinascimentali come Giovanni Maria Falconetto, Alessandro Maganza, Jacopo Palma il Giovane e Jacopo Bassano.
Nel pieno rispetto degli intenti e della missione della Fondazione Miniscalchi-Erizzo, questa importante raccolta grafica viene ora messa liberamente a disposizione di studiosi e appassionati grazie a questo sito, dove sarà possibile consultare schede descrittive e immagini ad alta risoluzione di tutti i disegni di provenienza Moscardo ancora nella collezione.
Il lavoro di schedatura è stato reso possibile grazie al contributo della Regione Veneto (Piano annuale degli interventi per la cultura 2023. LR n. 17/2019, artt. 22-24). Principale partner dell’iniziativa è la Getty Foundation di Los Angeles (California) tramite il bando internazionale “The Paper Project: Prints and Drawings Curatorship in the 21st Century” (2021).